Se non puoi vedere la partita in diretta la mattina e decidi di vederla la sera in differita non hai nessuna possibilità che alcun telegiornale nazionale ti dica il risultato
– nella malaugurata e lontanissima ipotesi tu venga a sapere il risultato per bocca del solito tuo collega gentile….è arrivato il momento tu gli dica tutto di sua moglie
– potrai continuare a non comprare tutti i giorni la Gazzetta dello Sport
– se arrivi tardi in ufficio la mattina perchè ti sei visto la partita, altri dieci colleghi calciofili, inconsapevoli dell’evento e litigando furiosamente fra loro sul rigore dell’Inter che non c’era, hanno fatto il lavoro per te
– se l’Italia andrà ai quarti di finale potrai uscire con gli amici per festeggiare alla grande il memorabile campionato degli azzurri
– se l’Italia non andrà ai quarti di finale potrai uscire con gli amici per festeggiare alla grande il memorabile campionato degli azzurri
– sei e rimani un cittadino sereno perchè nessun Deputato o Senatore magari pure a te antipatico o del partito opposto al tuo farà mai una interrogazione parlamentare perchè le controruck statunitensi erano fuori dal “cancello”
– se non ti è assolutamente piaciuto il gioco dell’Italia non devi urlare che caccino l’allenatore perchè lo hanno già fatto due mesi fa
– se non ti è piaciuto il gioco del pilone sinistro o del mediano o di qualsiasi altro giocatore irlandese, inglese, australiano neozelandese e via così a differenza dei calciofili tu puoi stare tranquillo e sereno, non hai nessuna possibilità che la tua squadra del cuore lo acquisti per farlo giocare in Eccellenza, non se lo può permettere
– potrai commuoverti ad ogni evocazione del tinello della signora Maria senza che tua moglie debba sospettare nulla
– se una partita di rugby vale sempre una birra , bhe quest’anno invece del solito latte e caffè puoi fare colazione con birra e salsicce
– potrai coinvolgere rugbisticamente la tua collega carina simulando con lei un hongi, il noto saluto maori, quando lei avrà verificato che l’hongi davvero esiste allora potrai inventarti l’hangi, il tangi, il culangi, lo spingi …il tutto lamentandoti della mancanza di informazione in Italia sulla vera e ampia cultura del rugby neozelandese