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| Lo Stadio Brianteo durante Aironi – Leicester |
Prossima partita di Heineken Cup per gli Aironi a Monza e, notizia bellissima, già 5.000 i biglietti di prevendita. Rientra nel bello degli Aironi questa cosa di essere itineranti, di rappresentare molto di più della pur bella ed appassionata area dello Zaffanella, di essere testimonial del rugby; gli Aironi alle porte di Milano hanno deciso di giocarci tutti gli incontri interni della massima coppa europea. Prima volta nello scorso Novembre quando la franchigia italiana si è trovata davanti il Leicester di Castrogiovanni & Co ed intorno 8.000 tifosi, il prossimo sabato ci sarà l’Ulster. Lo stadio che ospita l’evento è il Brianteo di Monza dove gioca la locale squadra di calcio, il prossimo incontro di questi ultimi sarebbe dovuto essere domenica nello stesso stadio contro il Benevento, partita di Lega Pro Serie C per intenderci. Il Monza però ha chiesto anticipo dell’incontro a venerdi ore 14.30 , la Lega Pro ha ovviamente concesso e gli Aironi sono inguaiati. Perché il regolamento della federazione rugbistica europea ERC prevede la disponibilità del campo di gioco 24 ore prima della partita e, disputando il Monza la gara venerdi tale disponibilità viene a mancare e gli Aironi potrebbero venir costretti a migrare o perdere la partita a tavolino. Vi lascio consultare organi di stampa (Giornale di Monza in primis) per potervi fare un quadro anche del mezzo disastro economico che significherebbe per Aironi questa cosa oltre al danno di immagine in Europa del club italiano ed anche della città di Monza.
I buonisti potranno anche dire che è tutto un malinteso, che è solo una distrazione del Calcio Monza, della LegaPro, un fraintendimento, i mezzi-calciofili potranno poi dire che il calcio è vicino agli sport. Liberi di crederci, ma…. cà nisciuno è fesso.
La tecnica della richiesta di anticipo della partita è invece usanza del mondo del calcio per mettere i bastoni fra le ruote al rugby, anche questa volta sortisce effetto desiderato che, se non sarà magari quello di riuscire a sfrattare gli Aironi, sarà quello di quello di ribadire la “proprietà” delle strutture sportive, la esclusiva dell’uso delle strutture pubbliche, ribadire con prepotenza di essere i padroni dello sport in Italia. La solita protervia del calcio, la usano in campo e sui media fra di loro come tecnica di gioco, sono esperti di cattiveria gratuita. Infatti il Monza non ha alcun motivo per dover giocare in anticipo, neanche uno, non c’è diretta tv, non c’è altro incontro nei giorni successivi, nulla. Fra le cattiverie del calcio contro il rugby è memorabile quando il calcio riuscì nel novembre 2009 con identici mezzucci a sfrattare nientemeno che la Nazionale di rubgy prima dallo Stadio Franchi di Firenze e poi negare alla Nazionale lo spostamento dell’incontro a Padova. Alla fine si giocò ad Udine.
Sono convinto che la cosa in qualche modo rientrerà ma il pessimo gesto e il simbolico “avvertimento” del calcio al rugby resta. L’importante è che il rugby impari la lezione e non si faccia trascinare in quel tipo di clima in fondo quelli li hanno solo invidia del nostro gioioso modo di saper stare insieme.
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