Connect with us

QUESTIONE DA PRO

AIRONI IN BILICO. SOLUZIONE IN ARRIVO ?

Subbuglio in casa Aironi e c’era da aspettarselo, ne ho già parlato qui e  qui  e ora bisogna ritornarci su perchè la sconfitta con Ulster dello scorso week-end ha dell’inverosimile per come è maturata. Il pubblico c’era, nonostante le continue sconfitte c’era, oltre 6.000 per vedere l’Ulster mica Castrogiovanni & Co; la spinta della Società c’era, aveva parlato chiaro il Presidente Melegari; la consapevolezza di essere di fronte al baratro c’era, la stampa ed il rugby-bloggers avevano fatto da grancassa a stanchezza, ansia, sfiducia e a quanto di peggio può capitare addosso ad una squadra di rugby. C’era tutto per decidere di darsi da fare, di dover fare la propria parte ma gli Aironi non ci sono stati. “Aironi quasi dispersi in campo” (QS Sport – G- Sbrocco) è la autorevole definizione che rimbalza dal Brianteo.
Mentre il Grillotalpa si augura che l’arrivo di Mauro Bergamasco possa cambiar qualcosa, Duccio Fumero si mette a far telefonate in giro e scrive “Aironi : ore contate per Rowland Phillips”, decretando così l’addio al coach gallese. Tutto questo a pochissimi giorni alla doppia sfida con la Benetton in Pro12, primo giro il 23 a Viadana si replica a Treviso 7 giorni dopo. 
Il rugby italiano di altissimo livello deve aver il coraggio di mettere a posto queste cose, non tentennare oltre ,si sa che non è nostra abitudine avere a che fare con l’alto livello ma questa è una cosa che può accadere e nell’alto livello non può consumarsi lentamente, va affrontata. Il fatto che il progetto Aironi abbia iniziato la stagione con lo stesso o forse peggior ritmo dello scorso anno ha dimostrato da tempo che bisogna metterci mano.  Jacques Brunel ha dedicato larghi spazi ad Aironi nella conferenza stampa della scorsa settimana dicendo tra l’altro:” ….Il guaio è che vince solo Treviso. Sì, gli Aironi sono un problema. Credo sia necessario, e possibile, avere un collaborazione più stretta con questa franchigia…” . 
Sentito Brunel credo il dado sia tratto, dispiace se qualcosa accadrà e non sarà bellissimo da vedere ma è giusto così.
.

More in QUESTIONE DA PRO