
In inglese si dice “
misunderstanding” e, diciamolo, non esiste in italiano nessuna parola che, a livello sonoro, sappia così bene camuffare una stupidata o un errore sciocco e tramutarlo, solo con la sua sonorità, in una infantile incomprensione, un innocente malinteso. Due che si dicono “
non ci siamo capiti” presuppongono un conflitto o comunque un interesse divergente, ma due omini che si dicono “
è stato un misunderstanding” , hanno già un aperitivo in mano, sono in piazza, c’è il sole, si vogliono tanto bene e sono pronti a condividere la cena ed una serata chic con due splendide bionde moscovite assolutamente senza cervello che, parafrasando i cinepanettone ma anche il pensiero di molti di voi, è la massima ambizione della condivisione maschile.
Vi sto parlando perciò di un misunderstandig, non c’è errore, non c’è incomprensione, non ci sono interessi divergenti ma soprattutto non ci siamo capiti male. Arriviamo al dunque.
Fra le anse del social network fa però buona guardia
Luca Pezzini che nella FIR fa il marketing e scrive:”
gli orari delle partite di Celtic vengono definiti seguendo le disponibilità dei palinsesti delle televisioni domestiche che trasmettono l’evento…non è imputabile alla RAI se non si è potuto giocare il 30 e se non si potrà andare in diretta…anzi la RAI …è stata gentile ad accettare la cosa….io credo che bisognerebbe ringraziarla la RAi per quello che sta facendo…” .
La RAI la partita non la fa ma io devo ringraziarla…..il discorso del Pezzini fa capire che per vedere una partita Pro12 in diretta si deve realizzare una congiunzione astrale ma io devo rallegrarmi….però io avevo capito che si vedevano le partite punto e basta….non sapevo il protocollo di intesa FIR /RAI fosse complesso come un Canto del Paradiso….mi scuso con la RAI….anzi no….ma si dai.
Avete veramente capito adesso cosa è un misunderstanding ?
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