Chabal ha rotto con il suo Racing Metro, ha preso i suoi giocattolini (e qualche dindino di consolazione) ed è andato a casa. Problema chiuso? Neanche per sogno. Lo spogliatoio insorge contro Berbizier reo, secondo molti dei giocatori, di aver favorito l’uscita dell’Orco dalla squadra. Fra in contestatori anche Mirko Bergamasco insieme ad altre stelle ben pagate del potente club parigino. Sapete cosa chiedono i giocatori per mettere fine alla sommossa? Straordinari pagati? Il sabato “fascista” e le otto ore? Ammortizzatori sociali? Libertà sindacali ? Tutela della salute ? Divieto di indagini sulle opinioni? No, quelle son cose per operai. I signori chiedono che venga cacciato l’allenatoreSiamo arrivati al somaro che vuole cavalcare la sua sella, al dirigente che si è convinto l’azienda sia sua, alla stella del cinema convinta di essere proprietaria del cinematografo dove fanno il suo film. La Francia è spesso scossa da queste sommosse, celebre quella ai mondiali che disarcionò il loro coach della Nazionale, li però alla fine fra una moina e l’altra arrivarono in finale, fu un colpaccio di fortuna ma ci arrivarono ed in finale fecero il partitone, la gran cosa, persero ma uscirono nel giubilo.
In Francia il rugby è nella confusione più totale ed ora tocca al Racing avere il buio in tasca; il Presidente del club parigino ha detto ai giocatori che Pierre Berbizier rimane ed ha aperto il tavolo delle trattative. Personalmente mi auguro che sul tavolo delle trattative ci sia, per i giocatori, anche l’opzione del calcione sul sedere perchè sinceramente di queste primedonne da Torre Eiffel non se ne può più.
Oggi lo Chabal ha preso in giro il mondo che, osannante, gli chiedeva dove sarebbe andato a giocare, ha risposto “in Australia” per poi dover apprendere che ci va si laggiù ma per una partita-esibizione. Stella stellina stella cadente… I giocatori del Racing secondo me hanno due opzioni, la prima quella di arrivare nella super finale del Top14 emulando la Nazionale, il clima lo impone. La seconda quella di chiedere a Chabal che, già che si trova in giro, trovi un posticino anche per molti di loro. Va là che Mirko torna in Italia l’anno prossimo? Non tutto il male vien per nuocere.
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