Nel decimo turno di Eccellenza a Calvisano l’arbitro forse non ha dato il meglio di se ma di una cosa si è assolutamente sicuri, entrambe le formazioni ne hanno “beneficiato” in parti uguali. A Cavinato , coach di fuoco dei gialloneri, la cosa non è andata lo stesso a genio e per le offese che si è sentito di pronunciare si è preso oggi dal giudice sportivo 4 giornate, tutte meritate. Le invettive del Cavinato sono piovute sul guardalinee, il quale si sa rispetta anche delle consegne dategli dall’omino con il fischio che sta in mezzo al campo, ma l’ira “funesta” del Cavinato non vuol sentir ragioni ed il risultato è che in panchina ci torna fra più di un mese. Cosa non bella per una formazione profondamente legata alla sua panchina appassionata, non un bel servizio al Calvisano dal suo coach.Mauro Bergamasco in campo ci è tornato da poco, dopo uno stop dovuto alla sua rescissione del contratto parigino che lo ha lasciato qualche mese a casa ha ricominciato a far girare l’ovale con gli Aironi. La scorsa settimana, nel turno di riposo della Nazionale che lo ha portato a giocarsi una partita con il suo club, il Mauro ha pensato bene di dare una gomitata intenzionale di reazione al mediano degli Ospreys Webb nel match di Pro12 e puntualmente gli è arrivata giustamente la squalifica per 4 settimane. Un servizio pessimo per gli Aironi che perdono l’uomo ingaggiato proprio perchè risollevasse le deboli sorti della franchigia di Melegari & Co.
Pessimo servizio al suo club e pessimo anche a se stesso ed alla Nazionale perchè così Mauro Bergamasco ha chiuso pure la sua esperienza 2012 al Sei Nazioni e, qualcuno dice, anche la sua esperienza in Nazionale.
Cavinato e Bergamasco, entrambi 4 giornate, entrambi uomini in vista, esempi del rugby. Forse più il secondo del primo ma i piani di confronto sono diversi ed alla fine il peso equivale.
Cavinato e Bergamasco e le loro quattro giornate, che faranno male prima di tutto alle proprie squadre entrambe in un momento delicato. In cosa questo sarebbe “professionsimo” ?
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