Connect with us

QUESTIONE D'ELITE

CHIUSA LA AMLIN ITALIANA, RISULTATO: 1162 -267. ADESSO BASTA!

E’ finita anche quest’anno la partecipazione in Europa delle squadre impegnate nel campionato italiano.  Rovigo, Calvisano, Mogliano e Prato hanno finito di piangere, i loro tifosi anche ed adesso possono tornare a vedere il rugby delle loro squadre, eh si perchè una delle caratteristiche delle nostre partecipazioni in Amlin Cup è il quasi dimezzamento delle presenze sugli spalti rispetto al già non entusiasmante afflusso del Campionato di Eccellenza. Chiusa la esperienza in Europa dei quattro team non si sente eco di proclami tipo “è stato molto formativo per i nostri ragazzi” oppure cose tipo “grazie a questa esperienza siamo cresciuti molto” o altre cose del genere, ormai, vero o falso che sia, non ci crede più nessuno, anche noi del rugby cominciamo a pensare, ma forse non abbiamo mai smesso sopportavamo solamente, che si debba andare in campo per vincere.

Abbiamo mandato in Europa gente come Cavinato, Casellato, Polla Roux ed il duo Frati-De Rossi , mica ultimi della classe, gente che di rugby ne sa eccome  e li abbiamo fatti massacrare insieme ai loro ragazzi, bravissimi tutti, vittime di una sproporzione tecnica e di preparazione che noi stessi abbiamo voluto e favorito con tutte le nostre forze  grazie alle scelte federali degli ultimi anni.

Un po’ di numeri?  Le squadre italiane hanno giocato 24 partite complessivamente vincendone 1 (Calvisano in casa contro i rumeni di Bucharest) e perdendo le altre. Nelle nostre 24 partite abbiamo subito per singolo match più di 50 punti a partita 11 volte che diventano 14 se si conta più di 40, solo 11 volte noi abbiamo realizzato più di 10 punti delle 13 volte che abbiamo segnato sul tabellino meno di 10 punti 3 volte abbiamo chiuso a 0 (zero). Ben 10 volte su 24 la differenza punti, a nostro sfavore ovviamente,  è stata superiore a 50 punti mentre le squadre italiane hanno realizzato in tutto il torneo quasi lo stesso numero di punti che hanno subito solo nella prima giornata.

Hanno fatto sei partite a testa, Rovigo si porta a casa tre sconfitte con oltre 50 punti e la doppia sconfitta con gli spagnoli, Mogliano chiude due volte a zero punti realizzati, il Calvisano Campione d’Italia segna l’unica vittoria ma con i rumeni gli stessi con i quali aveva perso  all’andata, Prato sembra più tonica  ma in verità incassa due sconfitte con più di 50 punti di distacco ed una a zero punti.

Credo si possa dire di aver toccato il fondo ed aver racimolato buoni motivi per pensare che questa cosa il prossimo anno sia almeno da evitare perchè è stupido cercare di battere ogni anno il record della peggior partecipazione europea.

Nelle sei giornate di partecipazione alla Amlin Cup  le squadre italiane hanno realizzato 267 punti (11 a partita) e subiti 1162 (48 a partita). Adesso basta.

More in QUESTIONE D'ELITE