Connect with us

QUESTIONE D'ELITE

L’ENIGMA DELLA MISCHIA E QUELLO DELLA FORMAZIONE

scrum ab

La mischia è il problema del momento, a tutte le latitudini e, più che mai,  nel nostro campionato di Eccellenza dove la cosa sta stravolgendo gli assetti di alcuni match vista la dimensione molto mischiocentrica che l’Eccellenza ha sempre avuto. Resta il fatto che, in un campionato come quello italiano, i tentativi nei tempi recenti di spostare il bilanciamento della propria  squadra verso la velocità o, come direbbe qualcuno, verso il “League”, ha fruttato, tanto per restare nell’ultima stagione, una finale scudetto a Prato e Mogliano e, questi ultimi, se hanno lo scudetto cucito sul petto lo devono proprio a quel maggiore equilibrio in campo fra mischia e trequarti.

La mischia però rimane, è dimostrato, un asset irrinunciabile nella gestione del gioco e, tanto per tornare alla finale scudetto, il duo Casellato-Properzi sfidò lo scorso anno quello Frati-De Rossi proprio su quel terreno. Quest’ultimo duo è, nelle dichiarazioni dei giornali e dei dopo partita, il più insofferente per le contrastanti decisioni arbitrali che girano intorno alla mischia in questo inizio di Campionato.

I coach rossoblù hanno allora preso carta e penna, una volta si diceva così, ed hanno chiesto alla FIR un incontro di spiegazione sull’atteggiamento della mischia con le nuove regole e la FIR ha inviato l’ex arbitro internazionale Damasco a svolgere con De Rossi e la mischia di Rovigo una sessione di allenamento: ottima azione ed ottima reazione.

E’ Roberto Roversi che ha fatto, sul Gazzettino di Rovigo, una interessante cronaca della sessione di lavoro Damasco-Rugby Rovigo intercettando la soddisfazione di De Rossi che nell’ora e mezza abbondante passata sul terreno del Battaglini ha visto “analizzati i vari aspetti della mischia ordinata, dalle modalità di ingaggio dei piloni a come si devono legare le terze linee…… un elemento che è stato approfondito è stato il tempo di chiamata dell’introduzione sul quale ci sono molte discussioni in atto”. 

E’ quindi risultato evidente come questa riforma della mischia, per ciclica che sia, rimarrà un problema non trascurabile per molti anni e per questo ora andrebbe affrontato anche il come queste sessioni di tecnica di Alto Livello possano arrivare poi anche ai livelli inferiori fino alle Under16. In Italia infatti la formazione degli skill dei più giovani è un problema irrisolto  nonostante la moltiplicazione delle Accademie che la FIR ha operato anche recentemente.

Grazie alla grande disponibilità e vera professionalità di un grande esperto della mischia come De Rossi, che non avuto problemi a chiedere spiegazioni tecniche  in FIR, una questione è ancora una volta emersa in tutta la sua attualità: chi forma i formatori?

More in QUESTIONE D'ELITE