
Quattro vittorie consecutive per la quarta franchigia irlandese, l’unica che non aveva ancora fatto un colpaccio, le altre tre stanno tutte in area play-off, così Connacht replica al campionato e racconta che neanche con quelli dell’ovest irlandese si può scherzare. Dopo la sconfitta di misura ( 8 – 6 ) con gli scozzesi di Glasgow quelli di Galway hanno messo a segno una prima vittoria con gli altri scozzesi, quelli di Edinburgh ( 11 – 7 ) poi sono andati a vincere a Parma con le nostre Zebre ( 27 – 19 ), quindi hanno fatto l’ospitata ai trevigiani facendoli rotolare in un 38 – 6 che rimmarrà nela bacheca triste dei biancoverdi per molto tempo, in questo ultimo turno hanno messo in regola anche una gallese, in Galles, con un tondo 24 – 8. Connacht vince 4 mete ad 1, due dello scatenato John Muldoon, man of the match ed una di Rodney Ah You altro mattatore della serata. Adesso Connacht è settimo in classifica, per ora le posizioni basse a cui era stato relegato per tutto il campionato sono un brutto ricordo.
Le vittorie di Connacht sembrano dire che il modello irlandese, mai davvero in discussione, è salvo: la franchigia piccolina, quella più povera, sa farsi rispettare eccome, le altre tre volano alle prime tre posizioni di classifica ma Connahct ora ha il posto che era di una italiana. Questo a loro basta eccome.
Treviso perde, il Munster ci mette giusto quello che serve ed una battaglia in altri tempi “possibile” diventa oggi “impensabile”, certo le mete di Munster passano entrambe per il TMO e ci sarebbe pure qualcosa da ridire ma in campo non si è visto un team italiano in grado di fare molto più del punto di bonus che sarebbe stato anche giusto. Le Zebre perdono smaccatamente, le due italiane si contendono la Heiniken Cup del prossimo anno, dal fondo della classifica.