Andrea De Rossi
C’è aria di campanella dell’ultimo giro nel Campionato di Eccellenza, ci sono macth clou in arrivo, ci sono pronostici da fare e già qualche bilancio da comporre, come quello sulle nuove regole della mischia dove ogni partita fa un caso a se, su quest’ultimo aspetto c’è ancora molto da capire. Di tutto questo ecco uno scambio di battute con il solido Andrea De Rossi che dice tante cose in poche parole, ma proprio tante, incluso un interessante aspetto sul destino della barba di Frati (ne approfittino le Posse).
Stefano Franceschi : Lo so che non puoi dire che c’è aria di crisi ma Rovigo ha calato il rendimento ultimamente. Tensione, ansia da prestazione, piazza difficile o cosa altro?
Andrea De Rossi:”Assolutamente nessuna aria di crisi, se poi perdere una partita contro Calvisano vuol dire crisi allora si…!! La piazza è di sicuro importante e qui’ pretendono molto, sempre e da tutti. L’essere sotto pressione è un privilegio vuol dire che abbiamo responsabilità e doveri verso la Società e la città che vive di questo sport. Il calo lo abbiamo avuto probabilmente sotto l’aspetto mentale, non è facile vincere sempre, convincere e non subire mete, senza dimenticare l’eta’ media della squadra, molto bassa, quindi direi che ci può stare qualche partita dove abbiamo tirato un po il fiato……anche se poi contro Calvisano non abbiamo subito mete.
SF: “La mischia è mobile” , parafrasando il motivetto, pare che la piattaforma statica per eccellenza non sia più davvero capita, si fa fatica a giocarci intorno, un po’ per le interpretazioni arbitrali un po’ per i mestieranti che trovano sempre spazio, oppure si voleva fosse così per essere tutti un po’ più “league”?
ADR: “Le regole della mischia sono state cambiate per un motivo principale, la sicurezza. Evitare, o quantomeno ridurre le collisioni tra i giocatori di prima linea. Come in tutte le cose c’è bisogno di un tempo per capire, immagazzinare i dati e poi elaborarli. La stessa modifica del “si 9” è un segnale che si sta cercando sempre piu di rendere la mischia equilibrata e giocabile, per il momento non è cosi’ anche se rispetto all’inizio le cose sono cambiate , anche il tornare a tallonare è sintomo di velocita, anche se poi si sacrifica un po’ la spinta. Probabilmente il prossimo anno avremo qualche dato in più per giudicare, anche se a me sembra che chi è più forte domina sempre, anzi il numero delle mete tecniche date questa stagione è molto più alto delle precedenti, come lo sono i calci in mischia chiusa”.
SF : Se il tuo sodale Frati dovesse scommettere la barba su cosa lo farebbe?
ADR : “Secondo me la risposta non è molto difficile…….. ti do’ un indizio: veniamo da tre finali perse consecutive …..non si taglierebbe solo la barba, ma penso capelli, insomma va per la depilazione totale .…”
SF : A me pare che fare il Coach sia più divertente che fare il Direttore Sportivo, tu che dici ……
ADR : “Credo che le cose possano convivere io ho sempre fatto un po’ tutte e due le cose, dipende sempre da che persona sei e quali competenze hai.”
SF : Le altre due che arrivano alle finali oltre a voi e Calvisano secondo te sono….
ADR: La lotta è molto dura, calendario alla mano direi Prato e Mogliano ma visto gli ultimi risultati metterei Padova al posto di Mogliano, mentre Viadana la vedo fuori.
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