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FIR E DINTORNI

MA CHI E’ ALLORA IL PRESIDENTE DELLA FIR?

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Da giorni ormai tamburello nervosamente con le dita sul tavolo, ovunque mi trovi io tamburello, datemi un punto di appoggio ed io tamburello. Al bar davanti al cappuccino ed io tamburello, a casa davanti ai compiti di mio figlio ed io tamburello,  guardando la Carrà in televisione ed io tamburello,  è una questione ansiosa perchè io a certe cose ci tengo, invece sono ridotto così, con il dubbio… ed io tamburello.

Tutto parte da una lettera del 24 marzo inviata a tutto l’organigramma di vertice della FIR  con la quale Marzio Innocenti, Presidente del Comitato Veneto delle FIR, puntava ancora una volta il dito contro Alfredo Gavazzi censurando l’atteggiamento discriminatorio di quest’ultimo volto ad escludere da ogni evento o comunicazione, che vedeva invece coinvolti i colleghi del Presidente del Veneto, lo stesso Innocenti. La “provocazione” di Innocenti aveva presto risposta ed Alfredo Gavazzi mandava a dire a mezzo stampa che:” ….fino a quando Marzio Innocenti non mi riconoscerà pubblicamente come Presidente…..“. Qui sta il busillis.

Marzio Innocenti in verità riconobbe pubblicamente la Presidenza di Alfredo Gavazzi subito dopo la sua elezione a Presidente del Comitato Veneto ma la cosa forse, penso io, è passata inosservata per un uomo come Gavazzi evidentemente molto impegnato. Così in questi giorni Mazio Innocenti ha ripetuto pubblicamente il concetto affidandolo ad Ivan Malfatto che dalle colonne del Gazzettino ha riportato la dichiarazione del Presidente del Veneto:” Io lo riconosco e l’ho sempre riconosciuto come Presidente FIR altrimenti non avrei nemmeno potuto accettare la nomina a Presidente del CRV“.

Riassumendo, Gavazzi vuole essere riconosciuto, Innocenti lo ha già  fatto ma Gavazzi non si è accorto ed allora Innocenti lo fa ancora, qualche giorno fa. A questo punto il sottoscritto si aspettava il comunicato di Alfredo Gavazzi che, finalmente nel pieno dei suoi poteri, altrimenti evidentemente pericolosamente menomati da cotanto mancato riconoscimento, chiudesse la questione riassorbendo il Veneto al rugby a XV e dichiarando esistenti nella regione del Nord-est altri quattromilioninovecentomila e rotti abitanti oltre alla Vecchi ed al Rinaldo. Sarebbe stato bello ma così non è stato.

Sono preoccupato, cosa significa tutto ciò? Alfredo Gavazzi non ha capito il messaggio, pur in Italiano effettivamente i giornali non riescono a riportare la cadenza bresciana, o Alfredo Gavazzi in verità davvero non è il Presidente della FIR?

I soliti maliziosi, gente cattiva che non vuole la pace  e la concordia, dicono che Alfredo Gavazzi si fa scudo di questa sciocchezza del mancato riconoscimento solo per recuperare tempo perchè in verità sta solo manovrando  per spaccare fino in fondo ed in via  definitiva il fronte delle Società del Veneto, vuole arrivare a minare fino in fondo l’unità dei club di quella regione fino alle dimissioni di Innocenti e la imposizione di un nuovo Presidente locale a lui devoto.

Come si fa a credere ad una cosa del genere? Certo l’alternativa oggi come oggi è che lui davvero non sia il Presidente! Qui subentra l’ansia. Quale sarà la verità? Magari si risolverà tutto, Gavazzi ed Innocenti cominceranno a lavorare insieme per il bene del rugby, si muoveranno magari con qualche sana frizione ma si muoveranno di concerto, promuoveranno insieme il nostro sport e porteranno la regione più ovale d’Italia ad essere propulsione per tutto il movimento? In questo caso loro due sono davvero due Presidenti ! Diversamente da così, chi dei due non lo è?

Ed io tamburello.

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