Anche le Zebre si adeguano alla più virulenta tradizione italica, quella del muro di gomma. Si parla di “politica”, puntualizziamo che si parla delle Zebre di vertice, quelle che vanno in campo non si capisce nemmeno se c’entrino davvero qualcosa con quelle che si dimenano nel Consiglio di Amministrazione, labili e quasi invisibili in questi mesi le contaminazioni fra “le due Zebre”, del resto è comprensibile visto che gli stipendi li paga la Federazione.
Lo scorso fine settimana il Presidente Romanini si era dimesso e così anche il suo vice, un terremoto e, anche da queste parti, si era parlato di “caos”. Quando qualcuno di quelli che viaggiano su sponde federali vuole smentire ma soprattutto rassicurare che tutto va bene di solito lo dice a OnRugby. Anche questa volta, puntuale come le tasse, sul super-portale è apparsa un paio d giorni fa la dichiarazione rassicurante, ha parlato la sponda piacentina delle Zebre, il Vice-Presidente Daniele Margarita, ci ha fatto arrivare il messaggio che in fondo il Presidente se ne andava perchè non aveva tempo e che ” Il CdA ha sempre avuto al suo interno discussioni che sono un sano contraddittorio, come è normale nelle aziende”.
Insomma litigavano perchè lo fanno tutti, come le coppie più focose, ed il Presidente ha “divorziato” perchè ha avuto altre opportunità e qui la metafora ve la fate da soli. Tutto a posto e niente in ordine.
Insomma ci tenevano a dirci che non c’è nessun caos ma ieri si è riunito il Cda delle Zebre che ha aperto la fase politica ed ha fatto la mossa tipica, tanto per restare sugli esempi di Margarita, delle aziende che hanno grossi problemi ovvero non ha convocato subito l’assemblea dei soci ma un altro Cda e questo sarà il 7 marzo.
Sempre che i giorni bastino a chiudere trattative e mercanteggiamenti politici vari in quella data il CdA farà cooptazione di nuovi consiglieri e darà la Presidenza ad uno dei nuovi arrivi, dopo questo passaggio arriveranno i soci solamente a ratificare la chiusura politica.
Qualcuno tira per la giacca Dondi e lo vede Presidente della franchigia, altri ed il Margarita per primo rassicurano che Parma rimane la base delle Zebre (chissà perchè sentivano il bisogno di dirlo….), insomma la partita è appena iniziata, una delle due Zebre ha una bella gatta da pelare, speriamo tutto vada bene, presto e subito, soprattutto speriamo che questa volta l’assetto dei dirigenti sia adeguato alla mission. Come è normale nelle aziende.
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