Nella foto: un istante del match con la Lazio, Colorno terzo in classifica
Antl che con il dito davanti alla bocca fa il segno del “silenzio” a quelli davanti a lui e poi un parapiglia, intenso, lungo, agitatissimo, davanti alle tribune con al centro il super strattonato Matteo Ferro. Finisce così la partita brutta e tirata fra Rovigo e Valorugby, che si è giocata davvero solo negli ultimi dieci minuti quando hanno avuto ragione … i falli. Quello di Momberg, davvero incredibile per un professionista come lui, fatto sotto il naso dell’arbitro e punito con il rosso che chiude il match. I rossoblù sembrano avere un problema serio quando passano la metà campo con il possesso, cala il buio. Fantasia finita. Allister Coetzee ha le sue gatte da pelare ma, per quello che si vede e quello che si sente in giro, lo spogliatoio del Rovigo in questo momento non pare essere il posto migliore del mondo.
Partita densa di falli. Il Valorugby, allo stesso livello se non peggio, si procura anche due cartellini gialli, vince lo scontro in mischia e quello in difesa. Il match è tutto qui. Anche a Reggio Emilia non hanno di che gioire, per questa volta bastano i quattro punti ed il secondo posto in classifica ma il rugby chiede decisamente di più.
Valanga del Petrarca a Calvisano dove non vinceva da due decenni. Una nota, il primo XV del Petrarca è ancora una volta “molto” nuovo, il Petrarca ha una rosa molto profonda che evidentemente sta bene ed è adattabile al contesto. Poco da commentare per una partita di fatto sornionamente dominata dai petrarchini che, come nota decisamente stonata, hanno i due cartellini gialli presi; i gialloneri sono apparsi in troppi momenti decisamente acerbi. Poca consistenza per i ragazzi di Guidi, tanta volontà (forse anche qualche schematismo di troppo).
Sessanta minuti di buio e poi Colorno affonda la Lazio. Primo tempo a favore dei romani che approfittano della “vacanza” del team multicolor. Perchè qualcuno entra in campo sottovalutando i biancocelesti ed infila un errore dietro l’altro. Poi lo spogliatoio quindi, evidentemente, la sveglia che suona tanto forte. Atteggiamento non da leader per un Colorno che si ritrova al terzo posto in classifica.
Mennitti-Ippolito è il giustiziere del Viadana ed i punti arrivano alle Fiamme Oro mentre il Mogliano sopisce i buoni propositi dei raggianti Lyons dopo i recenti inaspettati successi. Per Viadana è un punto di domanda grandissimo (gioca bene ma non conclude) per i Lyons la solita altalena.
Il piede decide quasi tutti i match ed i calciatori del Top10 sono decisamente buoni. A Rovigo vince il Valorugby di un punto forse anche perchè Van Reenen fa 3/6 mentre Newton 4/6, Lyle regala al suo Petrarca un 6/7, qualche errore in più ma tante occasioni al piede per Fadalti (Mogliano) che fa 7/10. Le Fiamme Oro vincono di 3 punti contro Viadana realizzando al piede un 6/7 (Andrea Mennitti Ippolito appunto) ma Ceballos per i mantovani fa 0/2, meglio Ferrarini (2/2), Buondonno per Colorno fa en plein con un 6/6, Cozzi della Lazio 7/9.
Prossimo turno del venerdi sera sulla RAI sarà Derby d’Italia, si gioca a Padova. Il rugby si aspetta uno spot importante e ci si augura che le due Società, in particolare quella di casa, facciano qualcosa in più che aprire i portoni dello stadio.
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Peroni TOP10 – VI giornata
Femi-CZ Rovigo v Valorugby Emilia 20-21 (1-4)
HBS Colorno v Lazio 34-25 (5-0)
Transvecta Calvisano v Petrarca Rugby 26-41 (0-5)
Mogliano Rugby 1969 v Sitav Rugby Lyons 38-24 (4-0)
Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970 27-24 (4-2)
Classifica: Petrarca Rugby punti 28; Valorugby Emilia 22; HBS Colorno 20; Fiamme Oro Rugby 16; Femi-CZ Rovigo* 15; Transvecta Calvisano 14; Mogliano Rugby 1969* 10; Sitav Lyons e Rugby Viadana 1970 9; Lazio Rugby 1927 3