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SERIE A ELITE

TOP10: IL VERTICE GIOCA… IN DIFESA

Foto di Franco Cusinato / Ombre Nere 

La classifica comincia a parlare una lingua conosciuta, i propositi di grandi sorprese che qualche match dell’andata lasciava presagire si fanno da parte. Le quattro “top” previste sono più o meno in testa e sembra proprio che ci resteranno.

I PLAY OFF SONO VICINI Il Petrarca è quasi-regina dopo la partita vinta in 14 (per 35 minuti del secondo tempo e 10 del primo)  contro un Calvisano di assoluto livello. Il prossimo turno potrebbe anche togliere il quasi, ma c’è il derby d’Italia e tutto si trasforma in un grandissimo punto di domanda. Rovigo impone la regola della difesa ma anche della concentrazione e del rigore, che fino ad oggi non erano il piatto forte polesano,  ad un Valorugby che sta arrancando in attacco ma che non ha nulla da temere come volume di gioco.

I primi tre posti paiono assegnati ma per l’ordine non si sa, se i Neri padovani potrebbero tenere la testa il secondo e terzo posto non sono per nulla sicuri.

Il quarto posto può andare verso Calvisano che deve ancora recuperare tre partite e sta a 4 e 5 punti da Colorno e Fiamme Oro, e così si spegnerebbero le ambizioni delle due pretendenti.

La prima, Colorno, ovvero la sorpresa del Campionato, arrivata più avanti delle più rosee previsioni e che fino ad oggi ha rilasciato un gioco scoppiettante e decisamente competitivo, corredato da troppi errori, a volte anche di valutazione.  Poi le Fiamme Oro che si sono svegliate decisamente tardi per far valere il loro buon mix fra bisonti da mischia e “gazzelle”, Fiamme discontinue fino a ieri, più solide oggi ma per prendersi la piazza che, all’inizio del campionato in molti assegnavano proprio ai poliziotti, devono fare “…cose che vuoi uomini…..” .

DIFESA ED ANCORA DIFESA Come Rovigo porta a casa la vittoria contro gli emiliani? Il piede di Van Reenen fa  7/7 ma questo è solo un indizio, la soluzione è stata la difesa. I rossoblù si piazzano seriamente compatti in mezzo al campo, si vedono automatismi che non erano soliti e, si sa, la difesa è tanta “testa”, Cotzee ha trovato il bandolo della matassa? 

Il Rovigo è propositivo ma anche guardingo, il secondo tempo vive una serie di calci come vera progressione della sfida perchè anche il Valorugby conosce bene la parola  “difesa”.

Come il Petrarca ha battuto Calvisano? Difesa ed ancora difesa. Il primo tempo Calvisano staziona quasi stabilmente nella metà campo petrarchina e molto nei ventidue ma ne ricava solo due calci che centrano i pali (alla fine comunque Hugo fa 5/6). In compenso il Petrarca sale un paio di volte nei ventidue avversari e Trotta ruba la meta su una mancata posizione di guardia difensiva del Calvisano (ha voglia Guidi ad urlare al TMO, lì davanti non c’era proprio nessuno). Per quasi tutto il secondo tempo i padovani rimangono in quattrodici ma la difesa fa il resto….

Anche il Top10 sta scoprendo la forza della difesa come elemento base di adattabilità alle nuove regole, al “rugby moderno”, così dicono quelli bravi. E sono delle belle difese, anche spettacolari in certi momenti.

Ma la difesa ha bisogno di testa, tanta, adesso poi che gli arbitri cantano la canzoncina del TMO, che erode la possibilità di giocare sul limite dell’antigioco in tante fasi, o si affina la tecnica e si tiene la concentrazione o la difesa diventa una incontenibile casistica di falli.

Su quest’ultima cosa oggi siamo ancora in mezzo al guado. Un esempio? Sapete qual ‘è la cosa che il Petrarca nel match contro Calvisano ha fatto di più oltre a difendere? Fare falli. Decisamente troppi. La partita è finita 18 -15  ma i padovani  hanno messo nel punteggio due mete mentre i calvini cinque calci da falli avversari.

LYONS E NON PIU’ LYONS Questa squadra…. come si dice…. è messa bene in campo! Gioca forte con i primi otto ma entra in meta anche con quelli veloci. Non è un caso se durante lo svolgersi del torneo ha messo in saccoccia alcune vittorie di gran prestigio, è un team che ha mentalità, con questa riesce a sopperire ad alcune visibili mancanze tecniche. In genere però si muove bene ed è appunto sorprendente come del suo gioco si possa dire che è “pesante” ma anche “veloce”, insomma c’è coordinamento fra reparti. Temibili.

Il campionato si fa interessante, la prossima giornata oltre al derby d’Italia si consiglia di tenere d’occhio l’ultima spiaggia delle Fiamme Oro che ricevono in casa la visita del Valorugby. Tutto da vedere.

Peroni TOP10 – XV giornata
Petrarca Rugby v Transvecta Calvisano 18-15 (4-1)
Sitav Lyons v Mogliano Rugby 35-19 (5-0)
Valorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo 28-29 (1-4)
Lazio Rugby 1927 v HBS Colorno 20-39 (0-5)
Rugby Viadana 1970 v Fiamme Oro Rugby 27-33 (1-4)

Classifica: Petrarca Rugby punti 67; Femi-CZ Rovigo* 48; Valorugby Emilia* 47; HBS Colorno 39; Fiamme Oro Rugby* 38; Transvecta Calvisano*** 34; Sitav Lyons* 27; Rugby Viadana 24; Mogliano Rugby* 19; Lazio Rugby 1927 7
*partite in meno

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