
Il Viadana ancora in testa alla classifica dopo la prima insidiosissima giornata di ritorno del campionato. I gialloneri avevano ospite il Petrarca che hanno superato in un match difficile e molto equilibrato ma che hanno vinto davvero e dominato a lungo nel punteggio ed in campo .
Petrarca alla seconda sconfitta consecutiva vede ora le partite vinte (4) di numero inferiore alle altre (pareggi 2, sconfitte 3) che fanno un totale di cinque: non funziona. Rovigo ora è in testa con Viadana, i rossoblù superano un ostacolo decisamente più lieve ed emerge la profonda crisi dei Lyons, ma la vera novità è il Valorugby che non si era mai visto così compatto e concreto come nella vittoria con le Fiamme Oro. Il 2024 parte con situazioni decisamente pepate.
Ma il campionato si ferma subito. Quello che oggi ci raccontiamo, dopo quindici giorni di stop, è il turno numero dieci della nostra Serie A Elite, l’undicesimo sarà fra ancora venti giorni (28/29 gennaio), pare impossibile che a varare questo calendario siano stati dei professionisti di sport e che siano stati pure pagati per farlo. Impossibile: da queste parti si propende sia invece una creazione di una Classe Seconda di una Scuola Elementare (solo perchè in prima ancora non sanno scrivere bene).
VIADANA LEADER Era la “prova-leader” quella che il Viadana doveva superare, dimostrare che la prima posizione era il posto giusto per lei: fatto! Lo ha fatto sul campo, sia in termini di sviluppo collettivo del gioco, sia mettendo in mostra alcuni talenti che hanno sicuramente marcato (ops) la differenza: ottimo Roger Farias (dieci), ancora bene Federico Ruiz (3L ed ex petrarchino), poi Lavorenti (2L), il gran lavoro di Luccardi (numero 2) e, quando poi entra, quella volpe di Gregorio (emmemme).
Partita giocata su campo pesante e sotto la pioggia, una di quelle giornate che richiamano il calcio di spostamento come fonte primaria. Così è stato ed anche qui si sono affermati i mantovani capaci di giocare spesso la palla avversaria, muovendo anche con le mani, rischiando errori di handling ma riuscendo però ad imporre la propria presenza all’avversario decisamente più statico e prevedibile. Il Petrarca di mete ne fa due, una “tecnica”, guadagnata su una maul, ed altra con una bellissima invenzione di Tebaldi in uscita da mischia. Niente di così grave per i gialloneri che ne fanno però una sola sfruttando un brutto (ed elementare) buco difensivo dei tuttineri.
Il Viadana gioca di più ma è il Petrarca che arriva più pericoloso sui cinque metri e qui entra in moto una difesa giallonera ottima, la vittoria è soprattutto qui. In attacco poi i gialloneri sono decisamente “elastici”, hanno buona proiezioni sui primi otto ma, campo pesante o no, fanno lavorare i trequarti e provano persino a correre. L’apertura Roger Farias dimostra a tutti cosa deve fare un mediano di apertura che invece dall’altra parte è ancora una volta “non pervenuto” (ma forse solo perchè al Petrarca quelli dal numero dieci in su ancora non paiono rientrare nel piano di gioco).
Il super del match è il mediano di apertura giallonero Roger Martin Farias che è “nato” nel club argentino Santiago Lawn Tennis ma è esploso nel più famoso Atletico San Isidro, poi è passato al Penarol nel massimo campionato uruguaiano. E’ un classe ’97, ha visione di gioco, ottimo piede (questo turno 5/5 da pun./trasf.) e sa leggere l’avversario. Nel 2022 era a Padova lato Valsugana (a volte basta guardarsi intorno), quindi l’approdo a Viadana. In questo turno Roger davvero Top !
Il Petrarca rispetto alla sconfitta nel Derby d’Italia di due settimane prima, forse giustificabile con il campo pensante, non cambia niente: praticamente stessa formazione, stesso tipo di gioco (anche di più), stessi errori (soprattutto i falli), stessi assenti (tre quarti e apertura), stesso dubbio (la mischia non prevale), stesso risultato finale (sconfitta). Ma con un super Tito Tebaldi che si fa carico di due ruoli (e pure dei calci piazzati, fa un 2/3) ed inventa tutto il gioco prendendosi moltissime responsabilità, bravissimo davvero, ma il rugby si gioca in quindici.
IL VALORUGBY C’E’ che è poi la novità di giornata, attenzione che quelli della Triade (il Valorugby non è guidato da un Head Coach ma da tre allenatori, una cooperativa insomma) stanno arrivando.
Ai tre Coach si consigliano però una moltitudine di sessioni sui fondamentali perchè lo spropositato numero di errori “tecnici” del Valorugby ha rovinato gran parte del match (per questo motivo un brutto match). I granata (ex rossoneri, anche se non esiste nessuna comunicazione ufficiale sul cambio dei colori di quelli di Reggio Emilia) hanno fatto belle cose rovinate malamente. Hanno fatto però quanto basta per dimostrare che certi ostacoli stanno per essere superati, innanzi tutto c’è stato ordine in campo, con sequenze di gioco stabili, buono l’assetto di mischia e gli interventi sul breakdown, touche che fanno gioco, difesa convincente. Nonostante la giornata quasi-no di Majstorovic e Ledesma (al piede però è sempre un buon 4/5) ci pensano i vari Farolini, Schiabel (top di gamma), Dell’Acqua ed un super Renton a chiudere le poche velleità avversarie.
Se va avanti così il Valorugby diventa un problemone per gli altri, lo si vedrà presto, il prossimo turno gioca a Padova, è la prova del nove.
Le Fiamme Oro inesistenti, schiacciate dagli avversari collezionano una gran difesa (soprattutto sulle maul) e una serie lunga di errori nelle fasi statiche, una totale assenza di visione di gioco forse dovuta anche alla giornata “no” di Canna, si trovano a volte in attacco a non sapere letteralmente cosa farsene della palla. Peggio di così non si poteva, se passano indenni con il Vicenza il prossimo turno (probabilissimo) sono da rivedere nel successivo con Colorno. Male male i cremisi.
COORDINAMENTO CLUB ELITE Abbiamo detto della pausa del campionato, da questo spazio web proveremo a ricordarvi che questo campionato esiste e che prima o poi giocherà, lo faremo anche cercando di raccontarvi gli sviluppi del Coordinamento che le Società di Serie A Elite hanno messo in piedi per fare proposte alla FIR su formula e svolgimento di questa categoria per la prossima stagione.
Attenzione, questa è forse l’ultima spiaggia per i campionati di club italiani. Se non funziona, se la FIR continua a respingerli e a trattarli da mezze tacche, non esiste motivo per cui certi Club di vertice continuino ad investire milioni di euro, c’è il rischio di un grande ridimensionamento verso il basso da parte dei Club perchè la FIR non può giocattolare con i soldi degli altri. Ne parleremo insieme molto presto.
.
Serie A Elite Maschile – X giornata
Sitav Lyons v Femi-CZ R.Rovigo 18-33 (0-5)
Valorugby Emilia v Fiamme Oro Rugby 17-3 (4-0)
HBS Colorno Rugby v Mogliano Veneto Rugby 29-12 (5-0)
Rugby Viadana 1970 v Petrarca Rugby 19-18 (4-1)
Riposa: Rangers Vicenza
Classifica: Femi-CZ R.Rovigo 32; Rugby Viadana 32; HBS Colorno 29; Petrarca Rugby 27 ;Valorugby Emilia 25; Fiamme Oro Rugby 22; Mogliano Veneto Rugby 17; Sitav Lyons 15; Rangers Vicenza* 2.
*una partita in meno
