Gioca la Serie A Elite mentre tutti guardano dall’altra parte ragionevolmente attratti dal Sei Nazioni ma per nulla felici dopo la ennesima pessima prova della nostra Nazionale.
Nel nostro campionato è una giornata senza sussulti e forse anche meno, tre su quattro dei risultati lasciano una squadra a zero, a Padova il Vicenza ne prende cinquantasette ed il Mogliano a Reggio Emilia trentuno (entrambi a zero). Su questi due match pesano le assenze, tra infortuni e richiamati “altrove”, dei permit player federali o delle franchigie che popolano questi due club (più Mogliano in effetti). L’unica cosa che riescono infatti a produrre questi due risultati è la visione futuribile di un campionato popolato da permit player che escono ed entrano alla bisogna federale, con i team obbligati a farli giocare per fargli fare minutaggio quando ci sono e poi a cambiare impostazione della squadra quando sottratti perchè servono alla FIR: un disequilibrio continuo. Oggi incontreresti una squadra che la giornata dopo non sarebbe la stessa quando gioca con l’altra tua avversaria. Questo però sarebbe il campionato che piace al Presidente Federale ed al Direttore Tecnico Daniele Pacini, incomprensibile ma vero.
Detto questo sulla giornata non c’è disamina tecnica possibile, va tutto lasciato al prossimo turno dove ci saranno ben tre scontri di vertice con il Rovigo che riceve Viadana, il Petrarca che fa visita alle Fiamme Oro nella storica e bella location dello Stadio Fattori de L’Aquila, il Colorno che deve prendere molto su serio la sfida con un Valorugby in crescita. Viste queste guarderemo la classifica e si potrà dire dove sta andando il campionato.
Nell’episodio n° 16 della scorsa settimana del mio podcast Dalventotto nel dialogo con Ulises Gamboa General Manager del Viadana, quest’ultimo ha sottolineato come sia assurdo portare ai play off scudetto sei formazioni su nove partecipanti al campionato, perchè è questo quello che accadrà alla Serie A Elite quest’anno. In effetti, si aggiunge da qui, questa formula potrebbe rendere poco interessanti molte partite da qui alla fine del turno regolare dove un team, rendendosi conto magari non poter raggiungere le prime due posizioni di testa, le uniche che danno qualche vantaggio reale nella successiva formula play off, potrebbe risparmiare energie, minuti e giocatori, in vista della fase finale. Sarebbe giusto e legittimo, è la formula stessa che lo “consiglia”.
Speriamo nulla di questo, che la classifica si mantenga compatta e che il gusto della sfida vinca sempre sul calcolo, anche se è un po’ da egoisti pretenderlo, forse anche poco sportivo. Mah.
Fino a qui è stato comunque un buon campionato, adesso staremo a vedere. Intanto aspettiamo trepidanti la prossima giornata di fuoco.
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XII Turno
Rugby Viadana 1970 v Sitav Lyons, 24-13 (4-0)
HBS Colorno v Fiamme Oro Rugby, 14-0 (4-0)
Valorugby Emilia v Mogliano Veneto Rugby, 31-0 (5-0)
Petrarca Rugby v Rangers Vicenza, 57 -0 (5-0)
Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 41; Femi-CZ Rovigo 36*; HBS Colorno e Petrarca Rugby 34; Valorugby Emilia 32; Fiamme Oro Rugby 27; Mogliano Veneto Rugby 17; Sitav Lyons 15; Rangers Vicenza* 2
*una partita in meno.