Lo scambio di missive fra il Presidente Federale Innocenti e le Società di Serie A Elite, costituitesi recentemente in Lega Italiana Rugby, si arricchisce di un nuovo capitolo che chiarisce e chiude definitivamente la porta alle incertezze. Sia quelle reali sia quelle che aveva alimentato con insana maestria proprio il Presidente.
Intanto la prima incertezza che svanisce è quella che questi Club sapessero dare continuità al loro stare insieme, al loro fare fronte comune. Sicuramente anche nella elaborazione di questa nuova lettera, ricca di prese di posizioni anche complesse, ci saranno stati diversi punti di vista e discussioni fra le Società ma, evidentemente, il Presidente Arletti ed il “General Manager” Manghi hanno saputo trovare il punto di condivisione.
La seconda incertezza di peso, questa davvero grossa, la cui risposta dei Club sarà andata di traverso al Presidente Federale, è quella del vero ruolo di questa Lega. Ricordiamo a tutti che Innocenti aveva invitato la Lega a non farsi chiamare tale ma solo “associazione” perchè le “leghe”, nel dizionario sportivo, ed Innocenti su questo ha ragione, si occupano di gestire i campionati. Una sfida forte contro dei club che, tutti e dieci insieme, non raggiungono forse nemmeno un quarto del bilancio della FIR.
E’ infatti palese che Innocenti, nel nome del suo solito verticismo federale, costi quel che costi vuole tenersi in FIR la direzione di ogni cosa, massimo campionato incluso, questo gli serve sia come palestra per gli azzurrabili delle sue accademie sia per esercitare pressione e controllo sui maggiori club italiani.
Invece le Società gli hanno risposto in forma inequivocabile che per la Lega:”l’obiettivo è proprio quello di diventare una Lega riconosciuta da FIR in grado di organizzare gli aspetti commerciali, promozionali e logistici a partire dalla stagione sportiva 2025-2026″. Urca, c’è anche la data, più di così.
Abbiamo detto tutto.
Qualsiasi altro passaggio di quella lettera, la questione della soppressione federale del TMO e delle dirette TV, il posizionamento dei giovani prospect e via così, soggiace di fronte al fatto che i dieci maggiori club del nostro rugby hanno intenzione di rilevare il massimo campionato fin dalla prossima stagione (dopo quella che sta per iniziare ovviamente), inoltre intendono organizzarlo e gestirlo direttamente da tutti i punti di vista, anche dal punto di vista commerciale. What else?
Questa è una rivoluzione. Non è solo il ritorno a quella Lega Italiana Rugby Eccellenza che era scomparsa nel 2009, guardare indietro fa bene fino ad un certo punto, questo è davvero futuro.
Tutto infatti fa pensare che il rugby italiano si sia messo in moto per cercare di essere più vicino al grande rugby mondiale. Chissà quanti anni ci vorranno ma questa intenzione della Lega dei club è una vera e concreta idea di essere Nation del Tier1, molto più vera e concreta di accettare di giocare in Samoa o Tonga.
Su questa presa di posizione dei club di Elite ci si aspetta ora anche una risposta dai candidati alla Presidenza federale, visto che il 15 settembre ci sarà l’elezione del nuovo Presidente. Innocenti dovrà dire “si” e magari rispolverare il suo “modello campionato NBA” dal quale si è tenuto ben distante in tutti questi anni dimostrando di avere in realtà un modello federalcentrico? Mah, chissà. E gli altri candidati ?
Chiaro che fosse eletto un Presidente smaccatamente favorevole a questa impostazione il cambiamento generale del rugby italiano sarebbe alla portata.
Sta di fatto che la Lega ha messo giù un carico pesante perchè, è realtà, se cambia e si rivaluta il modello al vertice del massimo campionato, cambia e si rivalutano anche quelli sotto. Insomma tutti i Club potrebbero dover programmare da se molte cose ma anche potrebbero poi pretendere dalla FIR le normali attenzioni che non hanno mai più avuto dall’ingresso nella dimensione celtica in poi, attenzioni che si sono ancora più diradate negli ultimi anni della gestione Innocenti.
La posizione della Lega Italiana Rugby è una stella polare per il futuro del rugby italiano. Se i Club sapranno mantenere questa direzione allora il nostro Tier1 e la nostra crescita nel tempo potrà avere una reale consistenza. Speriamo tutto vada bene.
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NOTA: Il titolo di questo pezzo poteva essere decisamente migliore e rappresentare molto meglio il contenuto dell’articolo. Però era giusto fosse invece così in funzione di questo altro titolo “INNOCENTI BATTE LEGA CLUB DUE A ZERO (FINE PRIMO TEMPO)” del 9 luglio 2024. Lo si doveva ai club del rugby italiano.
