Da gran talento la meta di Thomson nel match clou di giornata – Foto da Legaitalianarugby.com
Ottava giornata di Serie A Elite… pronti via !
MATCH CLOU Viadana vince una partita difficile rendendosela ancor più difficile, a Rovigo questa volta non basta seguire la tempesta in cui si mettono i propri avversari per portare a casa la partita, questa volta non basta basarsi sui loro errori, perché Viadana riesce a fare quelli e anche tutto il suo opposto.
Viadana riesce ad essere nervoso, a tratti poco lucido, spesso non concentrato sul match, discontinuo e con un approccio in certi casi troppo elementare ma contemporaneamente anche estremamente concreto, capace di velocità, dominatore del punto di incontro, realizzatore di un sistema di difesa possente e spesso avanzante, capace di mettere in mostra e dar benzina ai suoi migliori talenti.
Passa così uno dei match più belli delle ultime giornate di questa nostra Serie A Elite, con un Rovigo che sbaglia pochissimo ma non fa molto più di quello, è ordinato, pulito, coordinato che non sembra neanche Rovigo. Viadana aggressivo deciso e screanzato, vuole perseguire a tutti i costi un risultato che sogna da troppo tempo, tutta foga che costa tre giusti cartellini gialli frutto di un livello competitivo che ha bisogno di una vera maturità che non c’è ancora; tecnicamente vince Viadana, sue le migliori giocate, i momenti di vero pathos, quando la partita batte un colpo, il gesto è giallonero.
Rovigo troppo compito e serio, manca a volte di aggressività, alcuni suoi giovani se la giocano sull’incoscienza invece che sul piano tattico, piano che prevede troppa mischia e gioco lento quando il problema degli avversari sono e si sono dimostrati essere proprio i veloci trequarti. I rossoblù non mancano di talento, di capacità, di visione, mancano di interpretazione, Giazzon ci deve fare un pensierino.
Viadana fa troppi falli, quello della indisciplina è un vecchio problema non risolto, i tre gialli sono uno scempio di immaturità in un match di questo livello, solo quello su Boschetti ha una sua giustificazione in un regolamento che vorrebbe in certi momenti i giocatori possano dematerializzarsi. I suoi uomini veloci fanno il match, quelli pesanti lo proteggono, una tattica intelligente anche se servita con qualche momento di blackout di troppo. La partita la fa Viadana ed ha rischiato di perderla, Pavan si faccia un nodo al fazzoletto, questa volta è andata bene.
Una bella cornice di pubblico allo stadio (circa 2000 presenze) ed una bella partita danno lustro ad una bella Diretta TV Rai2 che diventa così una importante vetrina per il rugby italiano. Una cosa così oggi si poteva fare solo a Rovigo, perché a Rovigo si possono mettere insieme tutte queste cose in questo momento, l’ambizione di tutti è che la città polesana trovi negli altri Club della Serie A Elite presto dei concorrenti solidi per fare tutto questo. Per il bene del nostro rugby.
MOGLIANO CON TUTTO IL CUORE Di fronte ad un avversario palesemente superiore il Mogliano decide che può farcela, mette giù una difesa durissima e tiene il possesso e l’iniziativa ogni volta che può mandando in tilt un Valorugby troppo convinto di dover fare un compitino serale. Casellato sbanca così nel “suo” campionato dando spazio alla gioventù ed al rischio non sempre calcolato ma sicuramente precedentemente allenato.
Quel difficile calcio finale che mette davanti agli emiliani i biancoblù e decreta il risultato di un match durante il quale quelli di Mogliano hanno lavorato per avere esattamente quella possibilità, credendoci con tutto il cuore,prima ancora che con tutte le proprie forze, è un esempio di vero rugby. Non è stata una bella partita, piena di errori e di approssimazioni ma la perde chi doveva far da cattedratico di queste cose ed invece si perde nel mare di movimento e copertura di spazi dei trevigiani.
Rimane ora un punto di domanda, non riguarda il Valorugby, una brutta serata capita, anche se non va bene che capiti a chi ha certe ambizioni, ma riguarda i ragazzi di Casellato: è nata una stella?
ANCORA ELITE Il Petrarca vince ma non convince, il pallino è spesso in mano alla Fiamme Oro che danno un esempio di come si fa a perdere per mancanza di fiducia in se stessi. Quelli di Padova sornioni e capaci di gestire la palla, ottengono il massimo risultato con uno sforzo ….. a scartamento ridotto. Il Vicenza perde Vunisa per un rosso, perde consistenza in mezzo e chiude con una sconfitta che poteva evitare, almeno nelle dimensioni, bene i Lyons che sono chirugici nello sfruttare quel buco di competenze biancorosso. La Lazio perde e si relega in una posizione di classifica che non lascia spazio nemmeno agli scontri cosiddetti diretti, perchè di di diretto ora ci sono i piacentini a cinque punti sopra, dai biancocelesti quest’anno ci si aspettava di più che il solito giro su è giù dalla categoria inferiore: stiamo a vedere che magari….
LA LEGA HA UN SITO WEB Pubblicato in questi giorni lo spazio web della Lega Italiana Rugby (clicca qui per vederlo) , bello, utile e di grande e giusta ambizione. Semplice nelle sue fattezze, concreto ed intuitivo, la Lega propone un sito web che denuncia con passione la sua volontà di dare qualcosa di più a tutti gli appassionati di rugby italiano. Lo spazio “statistiche” è embrionale ma prima non esisteva, le schede delle Società della Serie A Elite con giocatori e staff è una vetrina interessante sul mondo del rugby italiano. Resta il fatto che la cosa più bella di questo nuovo spazio web è il fatto che esiste ed i motivi sono tre.
Il primo è che rappresenta un punto di aggregazione di tutto il campionato, nomi e cognomi, colori e statistiche, risultati, calendario e notizie, tutto in un unico repository dove trovare ed informarsi, anche velocemente. sulla Serie A Elite.
Il secondo è che le singole Società ora possono solo rilevare che il campionato non è solo una partita dopo una settimana di campo, ma anche uno spazio esterno potenzialmente visibile e condivisibile.
Il terzo motivo non è “romantico” come gli altri ma aggregante per altri motivi. Questo sito web è la prova che le Società del massimo campionato si sono date un impegno, sfidante, forte, a volte invadente, ma soprattutto ora ineludibile: una responsabilità precisa verso il rugby italiano. Questo campionato esiste come trampolino di lancio di tutti coloro che ci sono dentro ma, in questo senso, di tutto il rugby italiano. Non va dimenticato, anche se non è poca cosa.
Forza rugby italiano e Buon Santo Natale a tutti voi.
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Serie A Elite Maschile – VIII giornata
Valorugby Emilia v Mogliano Veneto Rugby 10-12 (1-4)
Sitav Lyons v Rangers Vicenza 26-19 (5-1)
HBS Colorno v Lazio Rugby 1927 33-13 (5-0)
Petrarca Rugby v Fiamme Oro Rugby 27-14 (4-0)
Femi-CZ Rovigo v Rugby Viadana 1970 23-26 (1-5)
Classifica: Rugby Viadana 1970 34; Femi-CZ Rovigo 33; Petrarca Rugby 30; Valorugby Emilia 28; Fiamme Oro Rugby 21; Rangers Vicenza 15;HBS Colorno 14; Mogliano Veneto 12; Sitav Lyons 7; Lazio Rugby 1927 2
