Il Valorugby schianta il Viadana in un match chiuso già alla fine del primo tempo (26 – 0 per gli emiliani) ed il gioco è fatto: il Viadana si è scelto la semifinalista.
Con un comportamento degno degli ultimi della classe il Viadana schiera contro gli emiliani una squadra ricca di giovanotti mai visti, ritira dal match i suoi pezzi pregiati e soccombe felicemente in casa degli avversari che, senza averlo chiesto ma pronti semmai a combattere e giocarsela, si vedono servire su un piatto di alpacca la quarta posizione ed i playoff.
Diciamo che all’andata lo stesso match era finito 48 -0 per i gialloneri, nessuno scampo per il Valorugby al tempo, se anche questo match fosse finito come o quasi-come all’andata oggi ai play off ci sarebbero le Fiamme Oro. Ma il Viadana ha scelto Reggio Emilia facendo una cosa che, a chi scrive, risulta difficile solo pensarla: non è andato in campo per vincere e solo per vincere, anzi… . Ed è la prima in classifica che ha fatto questo, prima solo nel punteggio, evidentemente.
In un pomeriggio afoso di Serie A Elite grazie alla mossa di quelli che furono Aironi, ma oggi decisamente più Nittibii, se ne va a quel paese l’Etica del rugby, viene soffocato nella ragion di stato il principio del mettere sempre il miglior team in campo, muore sotto i colpi del pallatondismo il principio che si va sempre in campo per vincere per onorare tutti e non far differenze con nessuno, soccombe sulla via del pensiero debole l’antico pensiero ovale che ogni partita conta e tutte vanno giocate, fino in fondo. Per quest’ultimo passaggio ci resta oggi l’indomito e stupendo carattere della Lazio, già retrocessa, che spinge fino all’ultimo secondo e vince il suo primo match di campionato a Piacenza in questa ultima giornata. Bravi i biancocelesti e bravi i Lyons che non hanno regalato nulla.
Il Viadana mette in cantiere un ottimo campionato con una macchia che rimarrà nella storia comunque gli vada. Da queste parti ora alle semifinali playoff si fa il tifo proprio per Reggio Emilia: sai te che beffa (e che risate) se ora fosse il Valorugby a vincere la serie di semifinale sul Viadana?
Ma non c’è solo questo. Fosse solo per tutto questo le varie storielle a discolpa che potrebbe raccontare la Società viadanese sarebbero sufficienti a lavarle la “fedina” (sulla coscienza credo non ci sia niente da fare). Non c’è solo questo perchè il Presidente del Viadana Giulio Arletti, colui che ha visto e permesso tutto questo, è anche il Presidente della Lega Italiana Rugby, questo fa la differenza.
Sarebbe stato bello che Il Presidente Arletti si fosse reso conto che la sua carica pubblica, collegiale e di categoria non gli permette questo tipo di atteggiamenti, che dovrebbe lui essere l’esempio. Un gradino più su. Ci si chiede ora con quale forza potrà mai richiamare una Società, in convegni privati o pubblici, a comportamenti “consoni”, quando potrà mai invocare atteggiamenti di equilibrio e equidistanza quando lui stesso, per primo…. .
Così mentre il Presidente FIR Andrea Duodo, vero organizzatore del torneo Serie A Elite, dovrà spiegare se la partita Valorugby Vs Viadana sia stata correttamente interpretata secondo i principi ispiratori del regolamento e della spirito del nostro sport e quindi sia regolare, Giulio Arletti dovrà ora spiegare, non a questo povero blog ed al suo indegno scribacchino, ma alle stesse Società sportive che, con la sua carica pubblica di Presidente di Lega lui rappresenta, esattamente su quali principi morali e tecnici intende fondare la Lega Italiana Rugby.
Se alla fine verrà fuori che ci sono due mondi diversi, due idee diverse di concepire e giocare una partita di rugby, beh da queste parti staremo sempre dalla parte di quelli che vincono quarantotto a zero, anche se sono gli stessi che poi si giocano il dieci a quarantacinque: Forza Viadana, ma quel Viadana lì.
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E per oggi il commento al Campionato si ferma qui. Ci vediamo ai playoff. Ciao
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Serie A Elite Maschile – XVIII giornata – 25.04.25
Sitav Lyons Piacenza v Lazio Rugby 1927 33-35 (2-5)
Femi-CZ Rovigo v Mogliano Veneto Rugby 48-32 (5-1)
Valorugby Emilia v Rugby Viadana 1970 45-10 (5-0)
Petrarca Rugby v Rangers Vicenza 71-21 (5-0)
HBS Colorno v Fiamme Oro Rugby 19-46 (0-5)
Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 68; Femi-CZ Rovigo 67; Petrarca Rugby 66; Valorugby Emilia 58; Fiamme Oro Rugby 55; Mogliano Veneto 44; HBS Colorno 39; Rangers Vicenza 28; Sitav Lyons 22; Lazio Rugby 1927 13
Semifinali 10/11 maggio 2025
Valorugby Emilia v Rugby Viadana 1970
Petrarca Rugby v Femi-CZ Rovigo
Retrocessa in Serie A
Lazio Rugby 1927