AZZURRI
L’ITALIA DI BRUNEL SOTTO LA LENTE DEI CAPS
Il XV azzurro che si giocava l’onore in Francia totalizzava 541 caps, una media di 36 a testa, c’era un esordiente e 5 giocatori con meno di 15 caps. Poi è venuto il tempo della prima all’Olimpico dove c’era l’Inghilterra di Lancaster, il XV azzurro valeva complessivamente 698 caps, una media di 46 a testa, formazione coriacea e di esperienza, un’altra Italia rispetto a quella con la Francia.
Gli azzurri volano in Irlanda, Brunel ha qualche castigo da scontare dopo la “battaglia” di Roma ed il paragone risente ad esempio dei caps di Castrogiovanni (83) che va fuori, ma, nonostante questo, il taglio dato alla squadra per la trasferta di Dublino è chiaro: il primo XV in campo vale un totale di 478 caps, meno di 32 a testa, i giocatori con meno di 16 caps sono 7.
Gli azzurri volano in Irlanda, Brunel ha qualche castigo da scontare dopo la “battaglia” di Roma ed il paragone risente ad esempio dei caps di Castrogiovanni (83) che va fuori, ma, nonostante questo, il taglio dato alla squadra per la trasferta di Dublino è chiaro: il primo XV in campo vale un totale di 478 caps, meno di 32 a testa, i giocatori con meno di 16 caps sono 7.
Oggi è uscita la formazione che affronterà il fortissimo Galles, Brunel fa la seguente dichiarazione: “ll Galles è la squadra più forte del Torneo, viene da un Mondiale di qualità dove ha raggiunto la semifinale ed avrebbe potuto anche andare più lontano. I Dragoni hanno ritmo, abitudine a giocare insieme, tanti grandi giocatori. Sarà una sfida interessante per noi, soprattutto per la difesa che dovrà esprimersi meglio di quanto ha fatto a Dublino”. Ecco che il XV annunciato da Brunel conta un totale di 638 caps nel team iniziale, 42 a testa, una scelta chiara, decisa. La cosa si commenta da sola anche se, perchè abbia un significato particolare ed aiuti a riflettere sono andato a controllare il totale dei caps del XV gallese che affronterà l’Italia, non arriva a 250, meno di 17 a testa. Meditiamo gente, meditiamo.
.