Nicola Benetti
Ha segnato 229 dei 414 punti realizzati dalla sua squadra, le Fiamme Oro, è Nicola Benetti ed è stato eletto il miglior giocatore del Campionato di Eccellenza 2012/2013. Una gran soddisfazione, davvero meritata per il ventinovenne trevigiano mediano della squadra cremisi che, al di là del punteggio davvero eccezionale, ha messo in campo una visione di gioco, una agilità ed una freschezza tattica che ha fatto scrivere che per lui ci vuole un po’ di Azzurro. Un bel po’ di soddisfazione se la prende anche “Il Nero Il Rugby” perchè il Benetti da queste parti è stato seguito passo dopo passo mentre realizzava in 22 partite 3 mete, 23 trasformazioni, 53 calci piazzati e 3 drop con percentuali al piede da capogiro. Bravo Pasquale Presutti che su tre edizioni di questo titolo “MVP Eccellenza” è il secondo che va dove è lui. Il Nicola Benetti MVP è però anche una soddisfazione per un certo rugby, tipicamente di Eccellenza, fatto di sacrifici e sudore, con compagni solidi e molto motivati, quelle squadre che certe volte il mediano le prende e forse le da, che la palla gira veloce come le gambe ma se c’è fango e si va piano allora si va anche sotto agli altri invece che fuori ad aspettarla. Per Nicola poi si parla anche di un team tutto italiano, un team dove ci vai perchè cerchi qualcuno che ci creda davvero in te, ecco che sei li e arriva che tu di anni ne hai ventinove e nessuno ti da più del ragazzino ma tu di birra addosso ne hai tanta ed il gioco lo vedi eccome, allora dici: ora o mai più. Ecco la risposta: ora. Bravo Nicola.
Sfonda Benetti in un campionato che ha al vertice molti stranieri anche se alcuni di loro davvero accasati. Considerare accasato Stefan Basson è il minimo, lui e la maglia rossoblù sono una cosa sola e per quella maglia quest’anno ha realizzato 2 mete, 26 trasformazioni, 66 calci piazzati e 3 drop per un totale di 269 punti messi a segno, è lui il miglior realizzatore del Campionato di Eccellenza, dietro di lui proprio il Benetti.
Il Viadana per la disfida MVP aveva messo in campo Gilding, ottimo giocatore, prezioso in campo, ma vai te a capire le logiche di questo tipo di scelte, ogni uno ha le sue e noi ci brindiamo su. Resta il fatto che avrebbe fatto più infervorare i tifosi dei gialloneri a tutti gli altri se il candidato MVP di Viadana fosse stato quello che al conteggio finale è risultato il metamen del campionato, dodici mete realizzate ma anche un lavoro da terza linea davvero consumata, stiamo parlando di Gonzalo Padrò.
Basson, Padrò e il MVP 2013 Nicola Benetti, bel trio, bel rugby, eccellente.