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SERIE A ELITE

MOGLIANO TORNA IN CIMA. A PADOVA INVECE PIOVE

ECC GIORNATA 11

Partita caratterizzata da un campo estremamente pesante, causa le intense precipitazioni della settimana, che ha condizionato tutta la gara….” è la sintesi che arriva da Reggio della sfida con i Cavalieri che strapazzano i locali e si portano nel quartetto di testa; bisognerà che prima o poi si alzino i calici per questa Prato indomita che continua, nonostante tutte le sue vicissitudini, a viaggiare nei piani alti della classifica da anni, che combatte e ci ritorna quando perde il contatto, che gioca finali, che lotta  in campo e fuori a volte contro se stessa ed alla fine i Cavalieri ci sono. Ottimi questi Cavalieri che fanno sempre sognare.

Quando poi si devono tirare le somme di una mezza stagione per dire chi c’è davvero e chi no, le valutazioni si fanno su undici giornate e non su una: lo scontro finito in pareggio fra Viadana e Mogliano ha però lasciato ai Campioni d’Italia il terzo posto in classifica ad ai mantovani tre punti da recuperare sulla quarta. Era evidente chi doveva fare la partita. Allo Zaffanella si è giocato su un “campo appesantito dalla pioggia incessante“, dice il tabellino ufficiale, normali allora i tanti errori di handling ed il dominio delle fasi statiche, caratteristiche tipiche  di questi match. Sono partite che mettono in evidenza solo certe caratteristiche del rugby ma fanno classifica come gli altri quando ti trovi a giocarli, ci vuole fisico e testa per queste partite.

Ecco allora che sono Mogliano e Cavalieri le due segnalazioni speciali di questo girone di andata di Eccellenza. Dei secondi si è già detto. Il Mogliano, profondamente rimodellato nell’organico e con la nuova direzione tecnica di Mazzariol, è riuscito a coniugare esperienza con gioventù, ha riproposto un modello di gioco non distante da quello delle precedenti stagioni, con tanta mobilità dei trequarti, ma ha aggiunto un po’ più di cinismo e tecnica di gioco sul punto d’incontro. Il risultato è un Rugby Mogliano ancora in vetta, che onora molto bene lo scudetto sulla maglia, che ha vinto con Calvisano ed ha dato la svolta in dicembre con la vittoria casalinga sul Petrarca. Squadra di carattere.

Sotto una pioggia torrenziale e su un campo pesantissimo….” questo dicono i media della situazione trovata sul campo della Capitolina, a Roma, dai rossoblù. Rovigo ha vinto, ha fatto ben quaranta punti e ne ha presi solo cinque e Filippo Frati ha quindi dichiarato a fine gara:” Faccio i complimenti all’arbitro, signor Vivarini, per l’ottima direzione di gara”. Lo so, la cosa fa ridere, per almeno tre o quattro motivi, sceglietene uno a caso e scompisciatevi pure.

A San Donà la posta era obiettivamente alta e, dice il tabellino, “in condizioni di campo difficili, sotto una pioggia fredda e implacabile” quelli del Piave hanno messo sotto la Lazio e staccato una seria ipoteca sul loro allontanamento dalla zona retrocessione. Al piede di Nathan che, come sempre, tiene a galla i laziali, ha risposto Mucelli con un 4/4 nella specialità, una meta tecnica nel secondo tempo ha regalato alla fine la gioia a Flynn & Co.

A Padova invece non si è giocato, la partita è stata rinviata fin dal giorno prima causa “avverse condizioni meteo“. A Padova invece pioveva.

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