Non sono destini incrociati, destini e basta, Petrarca e Mogliano si giocano la stagione questo fine settimana e non ci voleva un genio per saperlo con diversi mesi di anticipo, il calendario era spietatamente li a farcelo capire. Il Petrarca va a Viadana, o vince o deve aspettare il risultato di Mogliano, sul Quaggia arrivano i Cavalieri, gli stessi che hanno vinto con abbondanza in casa la settimana prima con i petrarchini. Mogliano è a +4 sul Petrarca e farà di tutto per rendere una cosa inutile l’ultima partita di stagione: Petrarca vs Mogliano.
Per tutti e quattro i team di questo incrocio è assolutamente indispensabile vincere? Farebbe piacere a tutti fosse così, ma non è vero, è inutile negarlo, le ragioni stanno dalla parte della ragione. Ciò che è piuttosto ovvio per Petrarca e Moglaino può non esserlo allo stesso modo per i loro contendenti e su questo mi piace fare un po’ di can can pre-partita prima che si scateni la dietrologia post-partita.
Viadana ha dichiarato battaglia aperta contro il Petrarca, non vuole rischiare di perdere la prima posizione in classifica, serve per giocare in casa l’eventuale finale ed una finale allo Zaffanella è nei sogni di Melegari, Calvisano se la gioca a Rovigo e sta li a due punti dalla vetta che aspetta il passo falso. I Cavalieri hanno immancabilmente stimoli diversi, per i pratesi sarà invece l’occasione per far rifiatare qualche titolare, contro Mogliano non ci saranno Roan, Ngawini, Bernini e Ruffolo e dice Frati :” è una rotazione calcolata per cercare di arrivare tutti quanti al 100% in occasione delle fasi finali. Sfrutteremo queste ultime due gare per dare ritmo gara a chi ha giocato meno fino a qui e per fare riposare chi invece ha più minuti nelle gambe”. Le dichiarazioni di Frati sono decisive, il coach dei Cavalieri dà anche una versione tecnica del suo team contro Mogliano:”Pioverà per tutto il giorno e difficilmente giocheremo alla mano come abbiamo fatto nelle ultime tre settimane”. Due indizi chiari su obiettivi e partita dei Cavalieri.
Compitino più facile per Casellato? Esiste su questo tipo di risposte tutta una casistica filologica e di retorica gorgheggiante basata sul filone della corrente di pensiero della “palese ipocrisia” sulla quale da queste parti si tende a non basarsi; secondo me la risposta alla domanda di cui sopra, in opposizione alla casistica di cui sopra, è semplicemente un bel “si”.
I Cavalieri quindi non onorano il loro campionato? Non rispettano il Petrarca perchè in formazione palesemente e dichiaratamente di “tipo B” contro il Mogliano? I Cavalieri hanno già onorato il campionato visto che sono matematicamente già in fase finale di play off, i loro obiettivi se li sono costruiti dalla prima giornata ad oggi ed è per poter onorare i loro prossimi obiettivi che qualcuno deve “rifiatare”, i Cavalieri giocano per i Cavalieri e vorrei sapere chi altro fa diversamente. Poi in campo si vedrà magari che sorprese salteranno fuori dal cilindro che la palla è ovale mica per caso.
Come sempre quando si arriva alla fine e saltano fuori questi incroci di destini, questo mix di obiettivi mica sempre uguali, quando qualcuno se la gioca di più di qualcun altro, ci sono molte possibilità emergano quelli pronti a far “dietrologia”, a costruir castelli, tutti in aria. Il campionato è lungo, è cominciato in autunno, non si può far finta ci sia solo il prossimo sabato ma, vedere per credere, il prossimo sabato sarà rugby ancora una volta, sarà rugby sul serio, in campo ci sarà grande battaglia e ci divertiremo tutti anche se, lo sappiamo dall’autunno, qualcuno vincerà e qualcuno no. Forza rugby.
