Colorno festeggia il pareggio su Viadana
Parte il Top10, per fortuna si è tornati in campo, non se ne poteva più, veder girare la palla ovale è rigenerante. Quindi è andata, è partito, il TOP10 ha iniziato la sua corsa e dettato i primi risultati.
Nell’anticipo del venerdi chi fa il figurone solo le ben piantate Fiamme Oro. Si vede già alla prima giornata la mano da struttura solida e senza fronzoli del Presutti, la mischia all’altezza, i tre-quarti rigidamente su ingaggio, il piano di gioco a tener distante dai ventidue. Merita una sottolineatura la meta di Marinaro, un colpo di genio tipico del suo ruolo. Buono l’apporto del “nuovo” Menniti-Ippolito e le prestazioni della prima linea, sempre all’altezza, e del Cornelli.
Lato Calvisano ci sono ancora evidenti ingranaggi da comporre fra loro, un certo distacco dei tre quarti che non sono apparsi in piena sintonia e la solita mischia invidiabile anche se non ancora a puntino (prevedibile) soprattutto nei movimenti con la palla. Piaciuto l’assetto della difesa. In genere i calvini sono parsi ancora un po’ indietro. Bene poter dare evidenza ad Izekor ed a Brugnara. Il Calvisano è una squadra che crescerà e farà la sua parte, quella della protagonista. Non sarà stata la giornata giusta ma, in fondo ha vinto la partita ed era solo la prima.
Per tutte le altre il bagliore è il pareggio di Colorno, che Viadana ha dovuto assaggiare la dura legge del rugby. La giornata per Colorno era cominciata con una serie di polemiche per lo spostamento della data di questo match, una cosa di quelle che se si facessero le cose prima…..
Secondo quanto comunicato dalle Società a Padova per la partita con i Lyons c’erano 400 persone, idem a Colorno, 850 a Calvisano. Non pervenuto il lato della Lazio. Spalti quasi vuoti ovunque ma è mille volte meglio di quando allo stadio non ci si poteva andare proprio.
Giocate alla prima giornata quattro partite su cinque, meglio dello scorso anno quando, alla prima giornata, ben tre partite furono sospese per l’emergenza sanitaria, quest’anno solamente una. Forza e dai.
Lo scorso anno però anche con due partite due erano visibili, anche se tramite lo streaming, quest’anno invece di quattro partite una sola era visibile. Quel che non potè la pandemia potè “l’accelleratore” della FIR.
Però, in effetti, la partita visibile era sulla RAI di venerdi sera, posizione di indubbio prestigio, e quindi “l’accelleratore”, che è la definizione che il Presidente Innocenti ha dato durante la conferenza stampa di presentazione del TOP10 alla sua azione sul campionato, ha tirato una bella sgasata, il venerdi. Poi basta. Ne parleremo, intanto ci vuole pazienza.
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Peroni TOP10
Rugby Transvecta Calvisano v Fiamme Oro Rugby 19-17 (4-1)
S.S. Lazio Rugby 1927 v Valorugby Emilia 21-57 (0-5)
Petrarca Rugby v Sitav Rugby Lyons 45-13 (5-0)
Mogliano Rugby 1969 v FEMI-CZ Rovigo – rinviata
HBS Colorno v Rugby Viadana 1970 27-27 (2-2)
La classifica
Valorugby Emilia e Petrarca Rugby 5; Rugby Transvecta Calvisano 4; HBS Colorno e Rugby Viadana 1970 2; Fiamme Oro Rugby 1; S.S. Lazio Rugby 1927, Sitav Rugby Lyons, Mogliano Rugby 1969* e FEMI-CZ Rovigo* 0
*Una partita in meno
