BRITISH AND IRISH LIONS : NON SOLO LEGGENDA…. ANCHE RUGBY !

Il “Signore dei Leoni” (Lion Man) si chiama Ian McGeechan, scozzese, pietra miliare del rugby tanto che il suo nome fa parte dell’International Rugby Hall of Fame IRB, coach dalle mille risorse insignito del titolo di Sir; è il suo pronunciamento che fa capire al mondo ovale che la prossima avventura nell’emisfero Sud dei British and Irish Lions sarebbe stata guidata da Warren Gatland. La notizia di per se non è così elettrizzante, Gatland ha vinto mille sfide ed è uno dei coach di maggior successo di questi anni, ha portato il Galles in cima al Sei Nazioni ed all’ottima Coppa del Mondo 2011, ha fatto paura ad inglesi e sudafricani ma, un particolare, Warren David Gatland è neozelandese. I puristi si agitano? Vediamo se ne hanno ben donde. 

Warren Gatland

Le cronache ufficiali di questa portentosa selezione che ogni 4 anni sfida il mondo ovale che sta a Sud danno  il primo “più o meno tour”  nel 1910, destinazione Sudafrica, l’idea di una selezione di quelle che saranno poi le quattro Home Union (Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda) è però del 1888. Il nome è la composizione di questo team-leggenda  è una storia in verità un po’ più agitata e si dibatte fra le vicissitudini politiche e di cattivo sangue che da sempre dominano lo scenario delle isole britanniche, prima fra tutti il tema della Indipendenza irlandese ma non tralasciamo l’autonomismo scozzese e la irreperibilità gallese in materia di inglesitudine. Ecco allora che il British Isles Rugby Union Team, uno dei primi nomi di questa Selezione, già chiamatosi semplicemente Great Britain, diventa con l’andar del tempo British Lions e solo nell’ultimo ventennio prende piede la definitiva (forse) denominazione di British and Irish Lions. Se già il nome di questi tipacci in maglia rossa è stato sofferto meglio i puristi si mettano il cuore in pace perchè nemmeno la bevanda “ufficiale” del rugby, da sempre la birra,  è padrona in casa dei Lions noti per avere invece un proprio stimatissimo Lions Wine Club ! Il colpaccio finale è però ben più duro, Mr Gatland non è il primo neozelandese a guidare i Lions: il tour del 2001, sempre in Australia come il prossimo del 2013, vide alla guida dei britannici un certo Graham Henry e indovinate da quale esperienza di Home Union veniva Mr Henry? Il Galles! Una assonanza che diventa “quasi tradizione”, una assonanza che va a caccia di vendetta perchè quel tour di inizio secolo fu perso 2-1 contro gli Wallabies ed ora la riscossa è alle porte. I tour dei Lions sono fatti di minimo tre incontri contro il team del Sud, appunto l’Australia nel 2013, e, nel mezzo della settimana, una serie di incontri con i best Club. In Hong Kong il primo giugno 2013 parte il tour dei Lions che, da inestinguibile saga del rugby mondiale sogno di ogni giocatore di rugby britannico e di ogni appassionato, hanno voluto regalare al mondo un match per la storia, quel primo di giugno nella cittadina inglese della Cina i Leoni del nord sfiderannno i Barbarians. Sono queste le cose che fanno del rugby una cosa grande ed  inimitabilmente speciale.

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