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AFFARI ESTERI

L’EUROPA DEL PRO12: AUTARCHIA A GUIDA “NEW ZEALAND”

Kingsley Jones

Kingsley Jones Head Coach dei Newport Gwent Dragons

Eddie Jones, nuovo Head Coach della Nazionale inglese dopo il Mondiale-disastro ha raccolto grandi successi, così capita che sia arrivato per lui il momento di dare consigli ed uno di questi non è tardato ad arrivare, niente di nuovo, era già scritto nei cieli tale suggerimento sarebbe planato sul suolo ingleseEsattamente dice Jones: “I coach dei migliori club britannici dovrebbero allontanarsi dalla Premiership. Penso sia importante per loro. Il campionato è impegnativo, ma è rugbisticamente troppo isolato; il movimento ha bisogno che gli allenatori inglesi vadano ad allenare altrove. Un’esperienza in Nuova Zelanda, in Sudafrica o in Australia aiuterebbe definitivamente la loro crescita..“.

Insomma, fra Auckland e Pretoria, fra Sydney e Christchurch c’è l’El Dorado del rugby? Difficile negare che a quelle latitudini il rugby sia qualcosa di sacro e raccolga successi importanti, sicuramente la scuola di rugby di quei paesi è fondamentale per lo sviluppo del rugby mondiale come è vero che centinaia di giocatori di quei paesi si riversano regolarmente in Europa alla ricerca di successo che in patria non trovano. Perchè il Sud del mondo è rugbisticamente forte ma è tremendamente piccolo, scarsamente popolato e non così dotato di risorse economiche.

Eddie Jones ha decisamente le sue ragioni ma “la scuola di rugby” è altrettanto importante e, se il suo ragionamento potrebbe decisamente valere per il rugby italiano, ancora molto acerbo, è del tutto vero per il resto d’Europa? Guardiamo allora come si comportano le Nazionali ed i team di un campionato a noi molto vicino: il Pro12. Chi sono  e da dove vengono gli Head Coach del Pro12? Chi sono e da dove vengono gli Head Coach delle Nazionali a cui fanno riferimento?

Dopo la parentesi con l’Head Coach francese e quella del sudafricano la Nazionale italiana con l’avvento di Conor O’Shea è ancora “europea”; l’irlandese alla guida degli azzurri dialogherà con Guidi, italianissimo Head Coach delle Zebre, e con il neozelandese di Kaponga Kieran James Crowley nuovo Head Coach della Benetton Tereviso.

Tutto il resto invece è già New Zealand ma con un tocco pesante e forse pure intelligente di autarchia.

Neozelandese è Vern Cotter Head Coach della Scozia che collabora con un sudafricano, Alan Solomons, che ha seguito Edinburgo ed uno scozzese doc, Gregor Townsend, Head Coach della terribile Glasgow.

Neozelandese è Joe Schmidt  che dirige la Nazionale irlandese ed ha un suo compatriota alla guida della regina celtica Connacht, Pat Lam, e tre irlandesi nella altre tre franchigie: Leo Cullen (Leinster), Anthony Foley (Munster), Neil Doak irlandese del nord per Ulster.

Warren Gatland è il neo zelandese che fa sognare i tifosi del Galles, la sua Nazionale è risalita pesantemente nel gradimento mondiale con il suo arrivo. Anche lui ha un uomo di scuola neozelandese fra gli Head Coach delle franchigie della sua federazione, Wayne Pivac che segue gli Scarltes, decisamente locale Danny Wilson Head Coach di Cardiff Blues e gallesi doc gli altri due: Steve Tandy (Ospreys) e Kingsley Jones (Newport).

La scuola neozelandese ha già conquistato l’Europa ma in modo diverso da come la vede Eddie Jones, il viaggio Auckland – Europa  è decisamente più frequentato del suo inverso ed i motivi sono abbastanza palesi. Il bravo Eddie Jones è appena arrivato nel nostro continente ed un po’ si vede.

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